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La fibra Nexus Evolution della Xenia
è una speciale fibra tessile che contiene tre elementi naturali:
Platino, Titanio e Alluminio
che risultano essere inglobati nella mescola intima della fibra stessa.
La fibra non rilascia quindi sostanze che potrebbero dare origine ad allergie.
Grazie a questi tre elementi la fibra Nexus Evolution consente di ottimizzare il ruolo che l’acqua svolge in ogni processo biologico del nostro organismo.
Nello specifico, la fibra Xenia favorisce la riorganizzazione dei cluster (grappoli) dell’acqua presente fisiologicamente nel organismo.
In questo modo si vengono a creare delle macro-molecole d’acqua che risultano di forma ed energia migliore nell’utilizzo da parte delle nostre cellule.
Tale miglior forma produce una migliorata capacità dell’acqua di essere veicolo di trasporto di tutte quelle materie che nell’organismo sono essenziali per l’equilibrio cellulare.
Per effettuare questa ottimizzazione la fibra Nexus Evolution Xenia utilizza la cosiddetta energia fotonica.
Un fotone è particella elementare di energia, priva di materia.
Definito anche come la quantità indivisibile di energia elettromagnetica o quanto di energia.
Siamo abituati a pensare che la luce del sole sia solo quella che i nostri occhi possono vedere.
Lo “spettro” di luce del sole è qui rappresentato in modo schematico.
È possibile notare a destra la “luce infrarossa”.
In una piccolissima porzione dell’infrarosso si collocano particolari frequenze necessarie alla materia organizzata in forma vitale.
I tre metalli della fibra Nexus Evolution Xenia rilasciano energia nella gamma d’onda tra i 4 µm e i 14 µm.
Questa gamma d’onda si colloca nella gamma degli infrarossi, più precisamente degli infrarossi a onde medie (3-8 µm) e lunghe (8-15 µm), nel campo anche noto come raggi infrarossi biologici o raggio della vita.
Le cellule dell’organismo umano, che hanno una dimensione compresa tra 10 µm e 20 µm, propagano l’energia della fibra Nexus EvolutionXenia mediante oscillazione, un fenomeno noto come risonanza.
Morbidezza
La fibra Nexus Evolution presenta, vista al microscopio, caratteristiche molto simili a seta e cashmere. Diversamente la lana presenta rugosità in superficie. Questa caratteristica della fibra Nexus permette di realizzare capi morbidi e delicati al tatto.
Traspirazione
Gli istogrammi 1 e 2 rappresentano i valori di assorbimento dell’acqua da parte della fibra Nexus Evolution. A confronto con il cotone la fibra Nexus Evolution possiede un assorbimento doppio. L’istogramma 3 evidenzia un tempo d’ asciugatura dimezzato rispetto al cotone.
Termoregolazione
Il microcircolo sanguigno subisce un’ottimizzazione realizzando una temperatura corporea omogenea.
Questo test dimostra come il sangue abbia una migliore circolazione grazie agli effetti della fibra Nexus Evolution Xenia.
Nessuna proliferazione batterica a fine test (24 ore), dopo aver posto sotto le piastre la fibra Nexus Evolution; si vedono solo i residui dell’inoculazione iniziale.
Nel nostro corpo l’acqua ha il compito, tra le altre cose, di portare sostanze nutritive e ossigeno alle cellule e liberare, sempre da queste, le scorie e l’anidride carbonica.
Quando utilizziamo un indumento, o beviamo l’acqua che è stata messa a contatto con la fibra Nexus Evolution, la capacità di trasporto dell’acqua nel nostro corpo aumenta, quindi tutti gli scambi cellulari sono facilitati:
trasporto di sostanze nutritive verso la membrana cellulare più efficiente
smaltimento più efficiente di scorie e tossine, come cellulite, acido lattico, ecc.
Il copribottiglia decluster è l’unico copribottiglia che possiede la fibra Nexus Evolution.
Con il suo raggio infrarosso nel range fra i 4 e 14 micron chiamato bioinfrarosso o raggio della vita ha la capacità di disgregare le macromolecole dell’acqua (cluster) in una forma ideale (trimera) in modo tale che le cellule siano favorite dall’assorbimento di una miglior idratazione e dalle sostanze nutritive, migliorando inoltre l’esportazione di scorie anidride carbonica e l’acqua che viene prodotta per mezzo dell’ATP.
Quindi l’assunzione di acqua declusterizzata favorisce la corretta idratazione dell’organismo portandolo in equilibrio.
I test condotti finora hanno dimostrato che la fibra Nexus Evolution si attiva in condizioni di applicazione esclusive ed è efficace nel ravvicinare alla norma o nel ripristinare le condizioni omeostatiche fisiologiche.
Se abbinata a trattamenti farmacologici, fisioterapeutici o di altro tipo, l’efficacia di questo prodotto è ancor più palese.
La fibra Nexus non provoca effetti collaterali indesiderati.
L’applicazione risente ampiamente della soggettività, in funzione del livello fisiopatologico e sintomatologico individuale.
In via generale si applicano i seguenti principi:
Abbinare l’impiego della fibra Nexus Evolution non sostituendola ai protocolli terapeutici prescritti dal medico
Abbinare sempre la vestizione con fibra Nexus Evolution all’assunzione di acqua “fotonizzata” con fibra Nexus Evolution, durante il giorno
Indossare costantemente sino al raggiungimento del miglioramento o della scomparsa del sintomo, riprendere l’utilizzo in via preventiva periodicamente o appena si avverte il primo risveglio sintomatico o calo del miglioramento.