La festa di primavera (9 marzo) sarà dedicata alla
Giornata internazionale della donna (8 Marzo),
cioè a noi:
nonne, mamme, mogli, figlie, sorelle, zie
e tutte le donne che ci circondano nella vita di ogni giorno.
NON è una festa politica!
NON è una festa per i diritti femminili!
Questa è soltanto una festa per le donne che vogliono essere felici
per quello che sono.
Per questo motivo è tanto gradita la spontanea e assolutamente volantaria partecipazione di tutti gli uomini.
Nell’Unione Sovietica fin da piccoli ci spiegavano che il più grande regalo
per tutte le femmine di famiglia da parte di tutti i maschi
era lo scambio dei doveri familiari.
In tale modo gli uomini in questa giornata lavavano, pulivano, stiravano,
si occupavano dei bambini, facevano la spesa e alla fine della giornata preparavano la cena per festeggiare questo grande giorno.
Le femmine potevano stare sdraiate tutto il giorno sul divano leggendo un giornale o guardando la TV, uscire con le amiche e tornare tardi a casa, dimenticando che il marito le stava aspettando con la cena pronta sul tavolo.
Questa è la teoria!
In prattica, per tutti quelli che hanno provato a fare felici le donne è finito molto male.
Molte donne nel giorno di festa hanno categoricamente vietato agli uomini di avvicinarsi alla cucina (e non solo!) dicendo che appena ieri avevano finito di sistemare ciò che i mariti avevano combinato per l’8 marzo dell’anno precedente.
Quest’anno io propongo la festa delle donne con una cena improvvisata. Ciascuno può portare un piatto da offrire a tutti. Se avete già un’idea cosa cucinare ma avete ancora le domande potete contattare RODICA (mamma di Leonardo) tel +393200942715
Guarderemo le esibizioni dei bambini.
Faremo giochi primaverili,
saranno presenti la truccatrice Tatiana e la tatuatrice Angela.
Lotteria WIN-WIN!!!
Orario da concordare.